Le acque reflue o di scarico sono classificate in 2 distinte categorie:
- Acque bianche
- Acque nere
Le acque nere contengono i rifiuti riconducibili ad attività umane domestiche o industriali e vengono definite nocive per la salute e moleste per il pubblico.
Le acque nere si dividono in:
- Acque fecali: provenienti da vasi igienici e orinatoi dei bagni;
- Acque bionde: provenienti da docce, vasche, lavabi e bidet dei bagni;
- Acque saponate grasse: provenienti da lavelli e lavastoviglie delle cucine,
- Acque grigie: provenienti da docce, vasche, lavabi e bidet dei bagni, lavelli e lavastoviglie delle cucine, lavabiancherie o lavatrici delle lavanderie;
- Acque di scarico industriale: provenienti da scarichi industriali.
Le acque bianche invece non sono ritenute nocive per la salute pubblica e tra queste ci sono:
- acque pluviali o meteoriche di dilavamento provenienti da tutte le aree aperte impermeabilizzate quali, strade, parcheggi, tetti, cortili, ecc.
- acque utilizzate per il lavaggio delle strade
- acque di raffreddamento provenienti da attività industriali
Per consentire il corretto trattamento e un'efficace depurazione delle acque reflue, le tubazioni degli impianti fognari dovrebbero essere separate e convogliate negli idonei impianti di trattamento come i degrassatori o i disoleatori e infine le fosse imhoff per evitare che le acque di scarico vengano direttamente miscelate.
Cosi facendo inoltre si riducono drasticamente i fattori che determinano i cattivi odori.
Ad esempio il collegamento diretto degli scarichi di bagni e cucine comporterà probabilmente l'emanazione di cattivi odori dai lavelli con permanenza delle puzzure nella cucina e negli ambienti circostanti.
Spesso nelle vecchie strutture si trovano impianti di tipo misto dove non vi è nessuna separazione degli scarichi.
Sulle strutture di nuova generazione o su quelle ristrutturate si è iniziato a dividere le linee di scarico tra acque bianche, acque nere e acque grigie e grazie alla realizzazione di specifici impianti di trattamento come ad esempio le fosse biologiche, degrassatori e disoleatori.
Così facendo i processi di depurazione diventano più efficienti, riducendo notevolmente l'inquinamento, migliorando la qualità delle acque depurate che poi potranno essere riutilizzate per vari usi.